Ognuno ha le sue prigioni , mentali, fisiche…
Ognuno ci convive….
Ma quando le pareti cominciano a restringersi, le
facce diventano anonime….
Quando lo specchio comincia a darti del tu….
Quando i marciapiedi ti provocano vertigini e la
strada sembra il tuo tappeto rosso….
Metti insieme il tuo bagaglio….
Riempilo di ricordi,speranze,parole,storie vissute e
storie da vivere….
Riempilo di emozioni,musiche,liti,illusioni
d’epoca,domande e risposte….
Trovati un amico e comincia la
condivisione,l’esplorazione….
vai a caso,lascia le tue lacrime sul
cuscino,incontrati con la vita,scontrati con il dolore ruba l’amore….
Non avere una meta ma cento,prova a ritornare perché
il ritorno dà senso al viaggio….
Pensa a Polifemo e alla sua solitudine e rispetta la
solitudine altrui….
Gira intorno al mondo….
Non girare con lui….
Affrancati da te stesso e dall’attesa….
Per amare la vita bisogna tradire le aspettative….
Guardati intorno e guardati da chi si professa libero….
Il sapore della libertà è la paura….
Solo chi ha paura della libertà ha il coraggio di
inseguirla…..
“Le cento città” – Vincenzo Costantino Chinaski (poesia da “Gabbia”)