Anna Maria Farabbi

 

 

 

Mi chiamo annamariafarabbi vengo dalla terra
scrivo argilla e parlo aria accendo il fuoco per cuocere
le parole e mangiarle con te

ho passato il confine da bambina
perché la mia famiglia non era casa né cuore
non ha scolpito le linee del mio palmo

ho studiato il vuoto
dell’ago
ora cucio direttamente con le dita
e con il filo che mi nasce dal corpo

ascolto te il tuo suono tra le righe della pioggia
mentre spargi la lingua nella mia bocca

intensamente intimamente

ma oltre te
umilmente amore mi coniuga a tutto
togliendo all’io l’io

………………………………………………nome e bacio
…………………………………………giocando a mosca cieca